L + M, cioè noi

Quando ripenseremo al 2020 sicuramente ricorderemo che è l’anno in cui ci siamo sposati, nonostante tutto. Io e Marco siamo una di quelle coppie che hanno dovuto posticipare il proprio matrimonio, il grande giorno sarebbe dovuto essere il 1 maggio 2020, abbiamo vissuto l’attesa in maniera prima spensierata, poi sospesa, ed infine con tutta la convinzione possibile abbiamo deciso di provarci in estate, anche se mai avremmo immaginato di sposarci nel caldo di agosto.

Guardando indietro, siamo entusiasti di averci creduto, siamo immensamente grati a tutti i nostri amici che hanno vissuto con noi questa giornata nel rispetto reciproco, ma senza rinunciare al divertimento, e ringraziamo moltissimo tutti i nostri fornitori che ci hanno aiutato a rendere questa giornata speciale e serena.

Con il mio lavoro faccio un po’ parte del mondo matrimoni, quindi da quando Marco mi ha chiesto di sposarlo (ma diciamoci la verità, anche prima!) ho immaginato tantissimi dettagli e particolari per questa giornata. Una delle certezze era sicuramente l’allestimento floreale di Ouifleurs; ho conosciuto Carolina quando studiavo a Bologna e vivevo vicino al sul piccolo negozio stracolmo di fiori, negli anni ho partecipato a diversi suoi corsi e negli ultimi anni ho avuto l’opportunità di far parte del suo team per diversi matrimoni, imparando moltissimo e soprattutto potendo apprezzare la sua estrema cura ed organizzazione minuziosa. Abbiamo pensato insieme a diverse idee sull’allestimento, molto naturale e super colorato, ma le ho lasciato carta bianca sulla scelta dei fiori e di tanti particolari, sapevo di potermi fidare al 1000% di lei e del suo team!

Ci siamo sposati nella chiesa di San Lorenzo a Ivrea, la parrocchia dove sono cresciuta, dove sono potuta arrivare accompagnata da mio papà in sella ad una bicicletta! È stata una cerimonia allegra e molto partecipata, in cui il distanziamento e le mascherine non hanno impedito canti, sorrisi e una bellissima sorpresa all’uscita dalla chiesa.

La scelta per il ricevimento è stata facile perché con Tenuta Castello è stato amore a prima vista, per il suo prato enorme e gli edifici dai mattoni rossi, sembrava di essere stati catapultati in Irlanda. Durante l’aperitivo, quando guardando le previsioni meteo si temeva l’arrivo di un temporale, è invece uscito un meraviglioso arcobaleno, che ci ha regalato delle foto pazzesche con lo sfondo delle rovine del castello!

Uno dei punti focali dell’allestimento è stata la sala del ricevimento, abbiamo fortemente voluto i tavoli imperiali, che abbiamo reso nostri con tantissime gru colorate appese sopra gli invitati, unico vero lavoro targato Fiorigami e realizzato da me, e con dei tovaglioli speciali, frutto di un lavoro familiare enorme. Li abbiamo realizzati tingendo con tinture naturali (avocado, curcuma, robbia) la stoffa, e poi mia sorella li ha personalizzati rimandandoli con i nomi degli invitati, rendendoli così sia segnaposto sia un ricordo che tutti i nostri amici si sono portati a casa a fine giornata, insieme ad un sacchettino di confetti, anche questi tinti e timbrati a mano.

Il catering di HB è stato delizioso e molto curato, con prodotti del territorio apprezzati da tutti, ma la vera specialità è stata la torta nuziale, per cui abbiamo scelto la mitica Torta ‘900 della Pasticceria Balla di Ivrea, una torta al gianduia apparentemente semplice, ma dalla ricetta segreta e dal gusto davvero speciale, che ha portato la festa alla sua conclusione con i balli.

Ci sono tanti dettagli che mi piacerebbe raccontare, come tutta la stationery che riprende la nostra più grande passione: la natura e in particolare lo sport dell’orienteering. Clarissa di Segui Le Briciole ci ha ritratto in un’illustrazione che abbiamo stampato come cartolina e inviato a tutti gli invitati per annunciare il nostro matrimonio con un Save the date, mentre Alice di Littepinealice ha realizzato l’illustrazione per la partecipazione, che avevamo pronta da consegnare proprio prima del lockdown, e così abbiamo scelto di correggere a mano e consegnare ugualmente con la nuova data. Durante l’aperitivo ogni invitato ha potuto prendere la sua escort card, una piccola mappa che gli indicava il suo posto a tavola.

Un’ultima storia la dedico al mio vestito, realizzato da Sartoria Francesca. Francesca è un’amica di famiglia, con cui abbiamo passato tantissime vacanze estive da bambine. Per il mio vestito avevo fantasticato su vestiti di atelier artigianali, ma in cuor mio avevo il desiderio di utilizzare il vestito di mia mamma, per portarla vicina il giorno del matrimonio. Così insieme a Francesca abbiamo smontato e riutilizzato diversi elementi del suo vestito, rimodellando il corpetto dai ricami floreali e utilizzando una balza della gonna come cintura sul punto vita; una nuova gonna in tulle ha reso magico l’abito, perfettamente abbinato alle scarpe artigianali realizzate da La Scarpetta di Venere con una stampa floreale super colorata. Il vestito della mamma aveva delle ampie maniche a palloncino tipiche degli anni ’80, Francesca ci ha visto giusto e le ha adattate al nuovo taglio del corpetto per utilizzarle durante il taglio torta e la serata.

Tutto è stato magico e grazie alle fotografie di Valerio Lelli, fotografo super professionale e simpaticissimo anche a detta degli invitati, potremo rivivere queste emozioni ogni volta che vorremo!

Celebrazione: Chiesa di San Lorenzo – Ivrea
Location: Tenuta Castello – Cerrione
Catering: HB Catering
Foto: Valerio Lelli
Fiori: Oui Fleurs
Grafica stationery: Littepinealice
Save the date: Segui le briciole
Abito sposa: Sartoria Francesca
Scarpe sposa: La Scarpetta di Venere
Orecchini sposa: Les Couronnes de Victoire
Ventaglio: Insunsit
Parrucchiera e Make Up: Acconciature Cinzia
Fedi: My golden Age
Portafedi: Plantina Flowers
Allestimento e gru origami: Fiorigami
Tovaglioli: Fioricami
Torta nuziale: Pasticceria Balla